CHITARRA JAZZ
Corso Accademico di Secondo Livello – DCSL10
Link al Piano di Studi di Biennio
Il Corso di Chitarra Jazz afferisce al Dipartimento di Jazz.
Il coordinatore del Dipartimento è il Prof. Paolo Tombolesi -
I Docenti titolari del Corso di Chitarra Jazz sono:
il Prof. Antonio Jasevoli -
Il Prof. Stefano Micarelli -
Il Tutor per il Corso di Chitarra Jazz è il Prof. Filiberto Palermini -
Requisiti generali per l’accesso al Biennio
- Possesso di un Diploma Accademico di Primo Livello/Laurea Triennale o titolo equipollente;
- Conoscenza della lingua italiana – livello B2 (per studenti stranieri).
Programma dell’esame di ammissione
Per candidati in possesso di diploma di laurea di primo livello conseguita alla fine del triennio jazz di vecchio o nuovo ordinamento:
Di fronte alla Commissione per le materie teoriche:
1° prova: esecuzione a prima vista di un solfeggio parlato di medio/alta difficoltà scritto nelle chiavi di violino e di basso abbinate.
2° prova: solfeggio cantato, cioè intonazione a prima vista di una melodia di medio/alta difficoltà scritta in chiave di violino.
3° prova: verifica (orale o scritta) delle conoscenze teoriche, con particolare attenzione all'armonia jazzistica avanzata.
Di fronte alla Commissione per le prove pratiche:
4° prova: esecuzione sul proprio strumento di due brani di cui uno a scelta del candidato ed uno a scelta della Commissione.Entrambi i brani saranno scelti all'interno del repertorio jazz (con particolare riferimento ai brani presenti nei vari Real Book, Fake Book e altre antologie in commercio). Il Conservatorio mette a disposizione una ritmica formata da un pianista (o chitarrista), un bassista e un batterista: il candidato può usufruirne o portare propri accompagnatori. Non è consentito l'uso di basi musicali.
Eventuale esecuzione estemporanea o con lettura a prima vista di altri brani scelti dalla Commissione.
Prova estemporanea di ear training.
5° prova: colloquio di carattere musicale, generale e motivazionale.
I candidati NON in possesso di diploma di laurea di primo livello conseguita alla fine del triennio jazz di vecchio o nuovo ordinamento, ma in possesso di altro diploma di laurea devono sostenere 3 prove suppletive da aggiungersi alle 5 sopraelencate:
6° prova: Prova di arrangiamento e orchestrazione (durata della prova: 6 ore in clausura): sviluppare adeguatamente il brano dato (fornito completo di melodia, ritmo e sigle) arrangiandolo per orchestra jazz di 5 strumenti a fiato (tromba, alto sax, tenor sax, trombone, baritone sax) e ritmica (pianoforte, chitarra, basso e batteria) su partitura con un pentagramma per ogni singolo strumento, con le parti in chiave di concerto. La stesura minima comprende tema, background ad un solo o special, tema finale (trattato diversamente dall'iniziale) e coda.
7° prova: Prova di armonizzazione per pianoforte (durata della prova: 3 ore in clausura): completare la melodia data (fornita senza sigle) a produrre una consona partitura pianistica, senza uso di sigle.
8° prova: Prova di analisi scritta (durata della prova: 3 ore in clausura): scrivere un'analisi (possibilmente completa di forma, sviluppo melodico e ritmico, orchestrazione ed arrangiamento, assoli, stile, cenni storici, ecc.) di un brano registrato fornito in versione CD.
Programmi di studio del corso di prassi esecutive e repertori
1° anno
- Elementi avanzati di tecnica, armonia e improvvisazione.
- Problematiche relative all'esecuzione in diversi contesti di gruppo, duo, trio fino alla big band.
- Organizzazione di un assolo, tipologie di sviluppo, curve dinamiche, elementi di tensione e di rilassamento, climax.
- Arrangiamento per combo jazz, strutture, intro, finale, ordine dei soli.
- Gestione delle prove, scrittura delle partiture, comunicazione con i musicisti.
2° anno
Programma di studio (non è previsto esame di strumento al II° anno di Biennio): • Elementi avanzati di tecnica, armonia e improvvisazione.
- Costruzione e ricerca del proprio stile.
- Scelta del repertorio.
- Comporre i propri brani.
- Interplay, interazione con gli altri musicisti in piccole formazioni.
- Improvvisare insieme ad un altro musicista e improvvisazione di gruppo.
Programmi di studio del corso di prassi esecutive e repertori
1° anno
Lavoro monografico su un musicista jazz, anche non chitarrista, comprendente:
- brevi note biografiche;
- analisi tecnico-stilistica;
- trascrizione ed esecuzione di almeno 2 assolo.
Programma della prova finale
La prova finale si svolge in due fasi:
1°: esecuzione di brani da parte dello studente, con eventuale partecipazione di altri musicisti a cura dello stesso, per un massimo di 30 minuti. La scelta dei brani è legata al tema trattato nella tesi.
2°: discussione della tesi di fronte alla Commissione, con introduzione da parte del relatore della stessa, per un massimo di 30 minuti.