MUSICA ELETTRONICA

Corso Accademico di Primo Livello - DCPL34

Link al piano di studi di Triennio

Il corso di Musica Elettronica afferisce al Dipartimento di Nuove Tecnologie.

Il Coordinatore del Dipartimento è il Prof. Alessandro Cipriani - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

I Docenti titolari del Corso di Musica elettronica sono:

Prof. Antonino Chiaramonte - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Prof. Alessandro Cipriani - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Prof. Valerio Murat -  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Tutor del Corso di Musica Elettronica è il Prof. Alessandro Cipriani - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Requisiti generali per l’accesso al Triennio

  1. Possesso di un Diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado (diploma di maturità);
  2. Conoscenza della lingua italiana – livello B2 (per studenti stranieri).

Si può essere ammessi anche senza il diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado (diploma di maturità) nel caso in cui l’allievo dimostri spiccate attitudini. In tal caso per conseguire il Diploma Accademico di I livello è necessario che l’allievo, pena la nullità di tutti gli esami sostenuti, consegua il Diploma di maturità entro la fine del percorso di Triennio.

Programma dell’esame di ammissione

Prima Prova
1. Prova scritta a risposta multipla e a risposta aperta sui seguenti argomenti:
 Informatica (architettura del computer e sistema operativo)
 Elementi di fisica del suono e acustica musicale
 Informatica musicale
 Elementi di audio digitale
 Elementi di elettroacustica e sistemi elettroacustici
 Fondamenti di Video Digitale 
 Storia della Musica Elettroacustica


2. Colloquio e prova attitudinale:
 Editing e missaggio audio digitale. Il candidato dovrà dimostrare di essere in grado di 
effettuare le più elementari operazioni di editing, montaggio e missaggio audio in una DAW a 
scelta tra le seguenti: Protools, Cubase, Nuendo, Logic Pro, Ableton Live.
 Presentazione dei lavori cartacei oppure audio, audiovisivi o multimediali svolti dal candidato. 


Seconda Prova
1. Lettura cantata di una breve melodia (8 bb) e riconoscimento, all’ ascolto, di alcune strutture 
musicali quali, accordi, scale, cadenze o frammenti melodici;
2. Competenza relativa agli elementi fondamentali della teoria musicale.
Colloquio di carattere generale e motivazionale
La commissione in sede di valutazione si riserva il diritto di attribuzione di eventuali debiti 
formativi.


Testi consigliati per la preparazione delle prove scritte:
Per il test di acustica, elettroacustica, teoria dell’audio digitale, fondamenti di video digitale:
- G. Cappellani, M. D'Agostino, L. De Siena, G. Paolozzi, S. Mudanò, Laboratorio di Tecnologie 
Musicali, Teoria e Pratica per i Licei Musicali, le Scuole di Musica e i Conservatori - volume 1. 
Edizioni Musicali Contemponet, Roma, 2014.
- D. Huber, R. Runstein, Manuale della registrazione sonora, Hoepli, Milano, 2007.
- Graziano Conversano, L’ABC del digitale. Le nuove tecnologie di ripresa. Dino Audino Editore, 
Roma, 2013. Studiare il Capitolo 1
Per il test di Teoria della Musica:
- S. Lanza, Manuale Ragionato di teoria della Musica. Ed. Armelin Musica, Padova, 1987. 
Per il test Storia della Musica:
- M. Carrozzo, C. Cimagalli, Storia della Musica Occidentale Vol. III, Armando Editore, Roma, 1999
- A. Gentilucci, Introduzione alla Musica Elettronica, Feltrinelli, Milano, 1983. Studiare il Capitolo 2

Trienni Musica Elettronica (I, II e III anno) 
Settore: Composizione Musicale Elettroacustica (COME/02)

Campo Disciplinare: Composizione Audiovisiva Integrata

(Prof. Alessandro Cipriani)

Obiettivi del Corso triennale

Questo programma pone al centro la creatività individuale e l’esplorazione sonora, incoraggiando una nuova visione del suono come elemento narrativo che dialoga con l’immagine su un piano paritario.

  1. Creazione di colonne sonore integrate: guidare gli studenti nella realizzazione di colonne sonore che uniscano sound design e musica come un tutt'uno.
  2. Equilibrio suono-immagine: trovare un equilibrio tra suono e immagine, dove il suono è portatore di senso e significato quanto l’immagine.
  3. Sviluppo creativo: promuovere una composizione originale, evitando soluzioni standardizzate.
  4. Feedback e revisione: favorire un ambiente collaborativo di feedback costruttivo tra pari e con il docente.
  1. Introduzione al Concetto di Suono Organizzato

   Contenuto : Lezioni sul concetto di "suono organizzato" di Edgar Varèse e su come questo si relazioni alla composizione audiovisiva.

   Obiettivo : Comprendere la visione espansa del suono che include sia musica che sound design.

   Attività : Ascolto e analisi di composizioni storiche e contemporanee che utilizzano il suono come elemento narrativo.

  1. Sound Design come Narrazione Sonora

   Contenuto : Introduzione agli elementi di sound design e loro applicazione alla narrazione audiovisiva.

   Obiettivo : Scoprire come il sound design possa essere inteso come elemento narrativo alla pari della musica.

   Attività : Laboratorio pratico su registrazione e manipolazione di suoni d’ambiente e non musicali, creazione di una prima libreria di suoni personali.

  1. Creazione di una Libreria Sonora Personale

   Contenuto : Gli studenti iniziano a sviluppare una libreria sonora basata su registrazioni proprie e fonti non convenzionali.

   Obiettivo : Costruire un repertorio personale di suoni non musicali da integrare nella composizione.

   Attività : Raccolta e organizzazione di suoni naturali, artificiali e d’ambiente.

  1. Workshop sulla Sincronizzazione Suono-immagine

   Contenuto : Tecniche di sincronizzazione suono-immagine per creare un’interazione non gerarchica tra i due.

   Obiettivo : Sperimentare modalità innovative di relazione tra suono e immagine, dove l’immagine non prevale sul suono.

   Attività : Workshop pratico su un breve estratto video, con discussione di diverse soluzioni di sincronizzazione.

  1. Progetto Intermedio: Colonna Sonora Integrata

   Contenuto : Creazione di una breve colonna sonora per un video, utilizzando la libreria sonora personale.

   Obiettivo : Mettere in pratica l’integrazione tra musica e sound design.

   Attività : Realizzazione del progetto intermedio, feedback da parte dei compagni e revisione con il docente.

   Valutazione : Il docente fornisce indicazioni specifiche su come migliorare il bilanciamento e l’originalità sonora.

  1. Analisi di Progetti Audiovisivi di Avanguardia

  Contenuto : Studio di lavori innovativi nel campo della composizione audiovisiva integrata.

  Obiettivo : Ispirare gli studenti attraverso esempi di creatività non omologata.

  Attività : Visione e discussione di opere audiovisive sperimentali, riflessione sulle scelte sonore.

  1. Sviluppo e Revisione del Progetto Finale

 Contenuto : Gli studenti lavorano al progetto finale, una colonna sonora completa per un video assegnato.

 Obiettivo : Dimostrare le competenze acquisite e sviluppare una composizione che porti una lettura originale del video.

 Attività : Lavoro individuale con sessioni di feedback intermedie con il docente e i compagni.

   -  Valutazione : Revisione approfondita da parte del docente con consigli dettagliati.

  1. Presentazione e Feedback Finale

 Contenuto : Presentazione del progetto finale alla classe e discussione collettiva.

 Obiettivo : Rafforzare l’abilità di ricevere e dare feedback costruttivo.

  Attività : Ogni studente presenta il proprio progetto e riceve commenti da compagni e docente

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 Strumenti e Materiali

  • -  Software : DAW (Digital Audio Workstation) e strumenti di editing video per sincronizzazione suono-immagine.
  • -  Libreria Sonora : Suoni raccolti e registrati personalmente dagli studenti.

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 Valutazione : idoneità o esame a seconda dell’anno di corso. Lo studente presenta il suo lavoro finale.

 

Programma per i Corsi di Musica Elettronica


Trienni Musica Elettronica
Settore: Composizione per la Musica Applicata alle Immagini (CODC/02)

Campo Disciplinare: Composizione per la Musica Applicata alle Immagini - I annualità 27 ore)

(Prof. Alessandro Cipriani)

 Modulo 1: Introduzione ai Concetti di Texture e Gesture Audiovisivi

  1. Texture Audiovisiva
  •    - Definizione e funzione delle texture visive e sonore
  •    - Esempi pratici di texture audiovisiva nei film e video
  1. Gesture Audiovisivi
  •    - Il concetto di gesto in musica e nel linguaggio audiovisivo
  •    - Analisi di gesti audiovisivi e la loro funzione espressiva

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 Modulo 2: Uso del Suono Metaforico e Relazione Audio-Video Concettuale

  1. Suono Metaforico
  •    - Come il suono può rappresentare concetti astratti o metafore
  •    - Esempi di suono metaforico in cinema e arte audiovisiva
  1. Relazione Concettuale tra Audio e Video
  •    - Analisi della relazione tra elementi sonori e visivi a livello simbolico e concettuale
  •    - Studio di opere che esplorano l'interazione tra immagine e suono

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 Modulo 3: L’Oggetto Audiovisivo e Separazione fra Corpo e Suono

  1. Oggetto Audiovisivo
  •    - Definizione dell'oggetto audiovisivo come entità unica
  •    - Riconoscimento degli elementi visivi e sonori come componenti di un unico oggetto audiovisivo
  1. Separazione tra Corpo e Suono
  •    - Esplorazione della disconnessione tra presenza visiva (corpo) e il suono
  •    - Esempi di separazione o fusione tra corpo e suono nei media audiovisivi

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 Modulo 4: Processi di Scambio tra le Aree Sonore e Livelli Diegetici

  1. Scambio di Funzioni nella Colonna Sonora
  •    - Ruoli e funzioni di dialoghi, effetti sonori e musica
  •    - Come le aree sonore si scambiano funzioni in narrazione audiovisiva
  1. Transizioni tra Suono Diegetico, Extradiegetico e Livelli Interni
  •    - Differenza tra suono diegetico e extradiegetico
  •    - Processi di fusione e transizione tra i vari livelli sonori

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 Modulo 5: Contrappunto Audiovisivo e Contrasto tra Suono e Immagine

  1. Contrappunto Audiovisivo
  •    - Definizione e analisi di esempi di contrappunto tra suono e immagine
  •    - Come il contrasto tra suono e immagine può generare significati nuovi
  1. Separazione e Contrasto fra Suono e Immagine
  •    - Esempi di disconnessione o divergenza tra immagine e suono
  •    - Ruolo del contrasto audiovisivo nel creare tensione o ironia

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 Modulo 6: Musica per gli Occhi, Cinema per l’Orecchio, Spazio e Interattività

  1. Musica per gli Occhi e Cinema per l’Orecchio
  •    - Analisi di film che enfatizzano l’esperienza visiva come musicale
  •    - Studio di opere in cui l’esperienza uditiva crea l’immagine
  1. Spazio e Interattività
  •    - Cenni sul concetto di spazio audiovisivo e interazione con lo spettatore
  •    - L'interattività come mezzo espressivo nell’arte audiovisiva contemporanea

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 Modulo 7: Assegnazione agli studenti di un’analisi audiovisiva di una sezione di un film, e discussione dei Loro Lavori  

  1. Ascolto/Visione dei Lavori degli Studenti
  •    - Analisi critica di alcuni progetti audiovisivi realizzati dagli studenti
  1. Discussione e Feedback dal Docente
  •    - Discussione collettiva sulle analisi effettuate
  •    - Suggerimenti e approfondimenti basati sui lavori presentati

Idoneità: presentazione dei lavori di analisi audiovisiva dei singoli studenti

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Questo programma prevede un bilanciamento tra concetti teorici, esempi concreti e una fase pratica di discussione, tenendo conto della complessità delle dinamiche audiovisive e delle interazioni fra suono e immagine.

 

Lingua Straniera (CODL/02)

Campo Disciplinare: Lingua Straniera Comunitaria – I e II annualità 18 ore

Nome del Corso: Inglese tecnico per Musica Elettronica e Tecnico del Suono

(Prof. Alessandro Cipriani)

Programma per i corsi di Lingua straniera (inglese tecnico) I e II per i corsi di Musica Elettronica e Tecnico del Suono

Lingua Straniera I Anno: Fondamenti di Inglese Tecnico per l'Audio

Obiettivi del Primo Anno:

  • - Acquisire il vocabolario base e le competenze per descrivere in inglese i processori di dinamica.
  • - Comprendere e utilizzare espressioni tecniche comuni in contesti di produzione audio.

Struttura del Primo Anno (18 ore totali)

Modulo 1: Introduzione al Vocabolario Tecnico di Base (6 ore)

Obiettivi:
  •   - Introduzione al lessico fondamentale dell’audio: frequenze, dinamiche, tempo, ampiezza.
  •   - Comprendere e utilizzare i termini chiave relativi ai processori audio.
Contenuti:
  •   - Breve panoramica su processori di dinamica, riverberi, delay ed equalizzatori.
  •   - Lettura e discussione di brevi descrizioni di strumenti audio in inglese.
  •   - Esercizi di comprensione di testi tecnici di base (manuali semplici, tutorial).
- Attività pratiche:
  •   - Esercizi di ascolto di semplici video tutorial in inglese.
  •   - Traduzione orale di brevi testi tecnici dall'inglese all'italiano e viceversa.

Modulo 2: Processori di Dinamica (12 ore)

Obiettivi:
  •   - Acquisire il vocabolario specifico legato ai compressori e ai processori di dinamica.
  •   - Essere in grado di spiegare le funzioni principali di un compressore in inglese.
- Contenuti:
  •   - Termini chiave: compressore, threshold, ratio, attacco, rilascio, knee,
  •   - Descrizione del funzionamento di un compressore upward e downward.
  •     - Descrizione del funzionamento di un expander upward e downward.
  •   - Descrizione del funzionamento di un noise gate, limiter e live normalizer.
  •   - Descrizione del processo di compressione parallela e side-chain.
- Attività pratiche:
  •   - Ascolto di esempi audio che mostrano il funzionamento di un compressore.
  •   - Breve simulazione di una conversazione tecnica in cui si descrive l’uso di un processore di dinamica scelto dal docente.

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Lingua Straniera II Anno: Fondamenti di Inglese Tecnico per l'Audio

Obiettivi del Secondo Anno:
  • - Acquisire il vocabolario base e le competenze per descrivere in inglese equalizzatori, riverberi e lnee di ritardo
  • - Partecipare a conversazioni tecniche semplici e presentare progetti audio utilizzando il vocabolario corretto.
Struttura del Secondo Anno (18 ore totali)

Modulo 1:

  - Comprendere e spiegare l’uso pratico di equalizzatori in contesti di mixaggio.

- Contenuti:
  •   - Revisione del vocabolario specifico: compressori, expander, gate.
  •   - Lettura e discussione di casi di studio semplici sull’uso dei processori di dinamica.

Modulo 1: Riverberi e Linee di Ritardo (6 ore)

- Obiettivi:
  •   - Acquisire il vocabolario base per descrivere il funzionamento di riverberi e delay.
  •   - Comprendere come spiegare in inglese l’applicazione di questi effetti in vari contesti.
- Contenuti:
  •   - Termini chiave: riverbero (decadimento, pre-delay, mix wet/dry), delay (tempo, feedback, tap tempo).
  •   - Differenze tra riverbero e delay e loro utilizzo in contesti sonori.
  •   - Lettura di brevi descrizioni di plugin di riverbero e delay.
- Attività pratiche:
  •   - Ascolto di esempi pratici di effetti di riverbero e delay.
  •   - Verbalizzare brevi descrizioni in inglese dell'uso di un riverbero o di una linea di ritardo

Modulo : Equalizzatori e Tecniche di Mixaggio (6 ore)

- Obiettivi:
  •   - Acquisire il vocabolario relativo agli equalizzatori.
  •   - Comprendere e spiegare l’utilizzo di equalizzatori in un contesto di mixaggio.
- Contenuti:
  •   - Revisione dei tipi di equalizzatori: parametrici, grafici, shelving.
  •   - Analisi di esempi audio in cui l'equalizzazione è stata applicata.
- Attività pratiche:
  •   - Esercizi di ascolto: riconoscere le modifiche apportate da un equalizzatore su diversi segnali audio.
  •   - Presentare oralmente brevi descrizioni tecniche in inglese su come è stato utilizzato un equalizzatore in un mix.

Risultati Attesi:

Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di:

  • - Utilizzare correttamente il vocabolario inglese tecnico legato ai processori di dinamica, riverberi, delay ed equalizzatori.
  • - Partecipare a discussioni tecniche di base in inglese e descrivere l’applicazione pratica di questi strumenti in contesti professionali.
  • - Comprendere e leggere manuali tecnici e brevi articoli in inglese relativi agli strumenti di produzione audio.

 

Questo programma compatto è progettato per fornire una formazione linguistica di base su questi argomenti, concentrandosi su attività pratiche e studio del vocabolario specifico.

Modalità di Verifica

• Primo Anno: Idoneità basata sulla partecipazione attiva alle lezioni e test di dialogo sui temi trattati
• Secondo Anno: Idoneità basata sulla partecipazione attiva alle lezioni e test di dialogo sui temi trattati

Testi di riferimento: Cipriani, A., Giri, M. Electronic Music and Sound Design voll. 1, 2, 3. Roma: Contemponet

 

Acustica Musicale (COME/03)

Campi Disciplinari: Acustica Musicale, Psicoacustica Musicale

Nome del corso: Acustica Musicale (ME) 24 ore 6 crediti

Nome del corso: Acustica Musicale (TdS) 24 ore 6 crediti PROGRAMMA I ANNO (unica annualità) (Prof. Antonino Chiaramonte)

  • Caratteristiche fisiche, grandezze e rappresentazioni
  • definizione di onda sonora
  • ampiezza di picco, ampiezza istantanea periodo
  • frequenza lunghezza d'onda velocità di propagazione fase angolare
  • unità di misura dell'ampiezza: il dB forma d'onda, rappresentazione nel dominio del tempo inviluppo ADSR transitori d'attacco
  • rappresentazione nel dominio delle frequenze, le componenti spettrali timbro
  • teorema di Fourier

La propagazione del suono

fronte d'onda riflessione assorbimento rifrazione diffrazione effetto Doppler

Fisiologia acustica e psicoacustica

  • l'orecchio
  • la percezione uditiva
  • teoria del modello posizionale di von Helmholtz
  • percezione di altezza dei suoni puri e discriminazione delle altezze relazione tra altezza e intensità dei suoni puri le bande critiche
  • i battimenti
  • toni di combinazione o frequenze di intermodulazione il mascheramento
  • la percezione dell'intensità - le curve isofoniche
  • la percezione della direzione, la localizzazione la percezione dello spazio segregazione e auditory stream (flusso uditivo)

BIBLIOGRAFIA essenziale consigliata:

  1. Lombardo, A. Valle, Audio e Multimedia, Milano, Apogeo, 2002
  2. Huber, R. Runstein, Manuale della registrazione sonora, Milano, Hoepli, 1999
  3. Sacco, Corso Audio Multimediale, copyright dell'autore, anche versione on-line, 2001 Appunti e sitografia del docente.

Programma d'esame

Prova scritta: test a risposta multipla.

Prova orale: colloquio individuale incentrato sui risultati del test.

 

 

Indirizzo: Musica Elettronica

Settore: Storia della Musica Elettroacustica (CODM/05)

Campo Disciplinare: Storia della Musica Elettroacustica

Nome del corso: Storia della musica elettroacustica (ME 1) 18 ore 3 crediti

Nome del corso: Storia della musica elettroacustica (TdS 2) 18 ore 3 crediti

Programma I Anno M.E. (unica annualità) e

(Prof. Antonino Chiaramonte)

  • Le invenzioni tecnologiche tra la fine dell'800 e i primi del ‘900: la registrazione.
  • I primi strumenti elettrici: Telharmonium, Theremin, Melochord, Trautonium, Onde Martenot.
  • I precursori della musica elettroacustica: Il Futurismo ed il manifesto futurista, Luigi Russolo e l'Arte dei rumori, gli intonarumori.
  • Edgard Varèse: nuovi strumenti per nuova musica, Ionisation, Poème électronique, Déserts.

- Ascolti relativi agli argomenti trattati

1948/55

  • La musica concreta a Parigi: Pierre Schaeffer e il GRM. La manipolazione di suoni concreti.
  • La musica elettronica dello studio di Colonia: Karlheinz Stockhausen e la sintesi del suono a partire da sinusoidi.
  • Lo studio di Fonologia della RAI di Milano: Berio, Maderna, Nono.
  • Il serialismo e gli anni di Darmstadt.

- Ascolti relativi agli argomenti trattati

Anni ‘50/'60

  • La diffusione dell musica elettronica nei paesi dell'Europa dell'est, Europa del nord e Gran Bretagna.
  • La musica elettronica negli Stati Uniti. La Tape Music: John Cage.
  • La computer music in USA: i Bell Laboratories, Max Mathews, Jean-Claude Rissett.
  • Iannis Xenakis: la musica stocastica, la composizione assistita al computer.

- Ascolti relativi agli argomenti trattati

Anni ‘70

  • L'Ircam a Parigi: Pierre Boulez e Giuseppe di Giugno.
  • I sintetizzatori sperimentali: il sistema 4x.
  • Nuovi metodi di sintesi: sintesi FM e sintesi granulare.
  • Il tempo reale.

- Ascolti relativi agli argomenti trattati

Anni ‘80

  • La diffusione del sintetizzatore ed i campionatori.
  • Lo standard MIDI.
  • La sintesi granulare: in tempo differito e in tempo reale.
  • Le workstation hardware.

Il CD

Max/MSP

- Ascolti relativi agli argomenti trattati

Anni ‘90

  • La diffusione del personal computer.
  • La musica in tempo reale.
  • I software musicali.
  • Le interfacce di controllo.

- Ascolti relativi agli argomenti trattati

Anni 2000

  • Le interfacce esecutive per il live electronics.
  • Le interfacce gestuali.
  • La musica su internet.
  • La spazializzazione del suono nel corso dei decenni. L'Intermedialità: musica, video, danza, poesia.

- Ascolti relativi agli argomenti trattati

Bibliografia essenziale consigliata.

  1. Fronzi; Electrosound, Storia ed estetica della musica elettroacustica. Torino, EDT, 2013
  2. Galante, N. Sani; Musica espansa. Lucca, Ricordi LIM, 2000
  3. Pousseur (a cura di); La musica elettronica. Milano, Feltrinelli, 1976
  4. Gentilucci; Introduzione alla musica elettronica. Milano, Feltrinelli, 1983
  5. Manning; Electronic and Computer Music. Oxford University Press, 2004.
  6. Chadabe; Electric Sound: The Past and Promise of Electronic Music. Upper Saddle River, NJ, Prentice Hall, 1996

Appunti del docente.

Programma della prova di Idoneità

Prova scritta: presentazione di un elaborato scritto di minimo 3000 parole su un argomento concordato con il docente.

 

Per ulteriori informazioni sui programmi di studio e di esame, si invita a prendere contatto con il docente titolare o con il Tutor