VIOLA DA GAMBA

Corso Accademico di Primo Livello – DCPL53

 Link al Piano di Studi di Triennio

Il Corso di Viola da gamba afferisce al Dipartimento di Musica Antica.

Il Coordinatore di Dipartimento è il Prof. Rodolfo La Banca - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il Tutor per il Corso di  Viola da gamba è la Prof.ssa Mariarosaria Agresti - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Requisiti generali per l’accesso al Triennio

  1. Possesso di un Diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado (diploma di maturità);
  2. Conoscenza della lingua italiana – livello B2 (per studenti stranieri).

Si può essere ammessi anche senza il diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado (diploma di maturità) nel caso in cui l’allievo dimostri spiccate attitudini. In tal caso per conseguire il Diploma Accademico di I livello è necessario che l’allievo, pena la nullità di tutti gli esami sostenuti, consegua il Diploma di maturità entro la fine del percorso di Triennio.

 

Programma dell’esame di ammissione

Esecuzione di più brani da ciascuno dei seguenti tre gruppi:

  • Divisions olandesi o inglesi, quali: Christopher SIMPSON, The Division­Viol(n° 6 in Re Divisions for the practice of learners).
  • Suites francesi, quali: Marin MARAIS, I suite in La (dal III libro) o Boismortier o Caix d’Hervelois.
  • Sonate tedesche di Telemann o Johann Schenck, August Kühnel, Konrad Höffler, Quali: Johann Schenck, Sonata in La min. (da Scherzi Musicali nn 8‐20; scelta di 4‐6 movimenti).

Programma del corso di prassi esecutive e repertori

1° anno

Il repertorio tedesco per viola da gamba:

  1. Studio di una Sonata di S. Bach.
  2. Studio di brani di Schenk, Khuenel, I

l repertorio inglese e la lyraviol:

  1. Le Divisions di Simpson, Butler, Poole, Jenkins Studio del concetto di Division, pratica del repertorio ed elementi di improvvisazione.
  2. La Studio delle intavolature e della scordatura.

Improvvisazione

Realizzazione di accordi in semplici sequenze armoniche e uso di varie figurazioni su base accordale per varianti.

Improvvisazioni di melodie di 4, 8 e 16 battute su basso ostinato.

Consort

Se possibile all'interno dell'Istituto, pratica del consort (inglese o altro) e degli strumenti di taglia diversa dal basso.

2° anno

Il repertorio francese:

De Machy, Saint Colombe, M. Marais, i brani più semplici di Forqueray: approfondimento dello stile francese, studio degli abbellimenti e delle forme della Suite Francese.

Basso continuo

Studio della struttura sintattica fraseologica e armonica, rilevanza tematica e funzione di basso, pratica della realizzazione estemporanea degli accordi.

Improvvisazione

Improvvisazione su basso ostinato, costruzione di piccole sequenze di variazioni dal carattere e dalla figurazione contrastante. Utilizzo di semplici diminuzioni dei trattati storici.

Consort

Se possibile all'interno dell'Istituto, pratica del consort (francese o altro) e degli strumenti di taglia diversa dal basso ampliando il repertorio della precedente annualità.

3° anno

Il repertorio della viola bastarda:

  1. Studio di almeno tre diminuzioni tratte da Rognoni (Ricardo o Francesco), Dalla Casa, Bassani, Ortiz, Bonizzi, Spagnolo, Selma etc.

Il repertorio tardo tedesco per viola da gamba:

  1. Abel: 5 brani dai 27 pezzi
  2. Cenni del repertorio berlinese: Graun, Carl Philip Bach, Schaffrath. Studio di almeno una sonata (o duo) o concerto.

La viola concertante nella musica da camera: Castello, Buxtehude, Telemann, Leclair, etc.

Improvvisazione

Padronanza di alcune tecniche di diminuzione e dell’improvvisazione di cadenze dai diversi trattati d’epoca.

Consort

Ampliamento del repertorio.

Basso Continuo

Prassi dell’accompagnamento nei recitativi e nell’accompagnamento al canto.

Programma della prova finale

  • Una diminuzione per viola bastarda. Abel: 5 brani dai 27 pezzi ms.
  • Una Sonata del repertorio berlinese (Es: Graun, Carl Philip E. Bach, Schaffrath). Una Suite francese di media difficoltà, 5 movimenti.
  • Una Trio Sonata con viola concertante (Es: Castello, Buxtehude, Telemann, Leclair ecc.) Un tempo di cantata con recitativo, con realizzazione degli accordi al basso.
  • Improvvisazione su un basso ostinato (es: Passacaglia, Follia ecc.) di minimo 5 variazioni.

Per ulteriori informazioni sui programmi di studio e di esame, si invita a prendere contatto con il docente titolare o con il Tutor